Il tuo bikini contribuisce all'inquinamento marino? Scopri come e scegli un bikini green per un mare più blu!

Il tuo bikini contribuisce all'inquinamento marino? Scopri come e scegli un bikini green per un mare più blu!

Emissioni di gas serra, rilascio di micro-plastiche e sostanze chimiche in acqua: così i costumi da bagno inquinano e contribuiscono alla morte delle barriere marine.
Leggi l'articolo e scopri come preservare il mare scegliendo bikini sostenibili!

Per la maggior parte degli italiani agosto è il mese delle ferie e il mare rimane la meta prediletta per concedersi un pò di meritato relax.

In pochi sanno però che i nostri tuffi possono contribuire all’inquinamento e alla scomparsa delle barriere marine a causa del rilascio di micro-plastiche in acqua.

I costumi da bagno sono realizzati in materiali sintetici quali poliestere, nylon e spandex e contengono trilioni di microfibre di plastica che vengono rilasciate durante i lavaggi e finiscono, inevitabilmente, nelle acque di mari e oceani.

La Ellen MacArthur Foundations, organizzazione che si occupa di promuovere economie circolari, afferma che ogni anno finiscono in mare il totale di mezzo milione di tonnellate di microfibre di plastica.

I materiali sintetici canonici con cui vengono realizzati i costumi da bagno derivano dal petrolio e, all’anno, l’industria del fashion ne utilizza 342 milioni di barili.

Un bikini risulta dannoso per l’ambiente in quanto contribuisce alla principale causa del cambiamento climatico, ovvero le emissioni di gas serra, e, inoltre, rilascia micro-plastiche durante il suo ciclo di utilizzo.

Ma perch* le micro-plastiche sarebbero dannose per la flora e fauna marina?

Gli scienziati della Environmental Protection Agency (EPA) hanno scoperto che l’esposizione a lungo termine alle microplastiche inficia la crescita dei coralli causando di conseguenza effetti negativi sull’intero ecosistema marino.

I coralli ingeriscono le micro-plastiche che, andando a bloccare il tratto digestivo, impedirebbero quindi loro di cibarsi nuovamente

La percezione che i coralli hanno è quella di essere sazi e quindi, non cibandosi nuovamente, periranno di conseguenza.

Da aggiungere anche che le micro-plastiche, aderendo al tessuto dei coralli, causano loro un ulteriore dispendio di energia impedendo loro, anche quando l’occlusione del tratto digestivo non è ingombrante, di cibarsi.

La Coral Reef Alliance, organizzazione volta alla tutela dei coralli, afferma che per il 2030 il 90% delle barriere marine rischia di perire a causa dei cambiamento climatici accentuati, come sappiamo, da attività umane quali la pesca intensiva, l’inquinamento dei combustili fossili e il rilascio in acqua di sostanze chimiche.

Quindi? Quali azioni possiamo adoperare per evitare che questo accada?

Per quanto riguarda l’abbigliamento sportivo dobbiamo ammettere che l’utilizzo di fibre naturali per realizzare costumi ancora non ha raggiunto risultati, a livello di performance, pari a quelli dei materiali sintetici.

Nel mentre la ricerca scientifica continua, un’ottima soluzione alternativa a quella dell’utilizzo di costumi realizzati con materiali vergini è acquistare costumi da bagno realizzati con materiali riciclati.

Ridurre la produzione e l’impiego di derivati del petrolio e contribuire al riutilizzo di questi materiali non solo ridurrebbe le emissioni di gas serra ma anche l’inquinamento consecutivo derivato dallo smaltimento dei materiali.

Come riportato nell’articolo “Il processo di colorazione è green grazie all’inchiostro a base acquosa”, evitare inchiostri a base chimica, quali il plastisol, è fondamentale per evitare il rilascio in acqua di metalli pesanti, tinture, solventi, candeggina.

So What si impegna a creare un ecosistema marino più pulito producendo bikini da poliestere riciclato e utilizzando sistemi di tintura a lavaggio freddo (l’utilizzo di acqua calda aumenta la quantità di micro-plastiche rilasciate in acqua durante le fasi di lavaggio), evitando l’utilizzo di solventi chimici o candeggine e utilizzando inchiostri vegani a base acquosa, 100% idrosolubili certificati OEKO-TEX.

I nostri costumi non sono soltanto pensati per preservare gli ecosistemi marini ma anche per farti sentire a tuo agio con il tuo corpo scegliendo tra una vasta di gamma di modelli.

Ci siamo infatti sbizzarriti soltanto con la fantasia in quanto il nostro è un magazzino “leggero” e ogni singolo capo viene realizzato nel momento in cui viene effettuato l’ordine, non prima! 

Cosa aspetti? Goditi l’estate e scegli un costume sostenibile tra la nostra collezione di bikini!
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